Benessere fisico

Come combattere lo stress tibiale mediale

Il nome clinico della Periostite Tibiale è Sindrome da Stress Tibiale Mediale (MTSS) ed è definito dall'Accademia americana dei chirurghi ortopedici come "un dolore lungo il bordo interno della tibia". I dolori alla tibia sono caratterizzati da un dolore generale nella parte inferiore della gamba, in particolare tra il ginocchio e la caviglia sul bordo mediale, o interno, della tibia. Il dolore sul lato laterale (esterno) della tibia tende a non essere associato alla Periostite. La causa più probabile, come per la maggior parte delle lesioni, è un infiammazione ripetuta dell'area intorno alla tibia.

Cause della Periostite Tibiale

Lo stress o i traumi ripetuti sono la causa più probabile del dolore alla tibia. Sebbene non se ne conosca la causa esatta, si pensa che sia dovuta a debolezza o inflessibilità dei muscoli della parte inferiore della gamba, in particolare del gastrocnemio e del soleo, che costringono la tibia ad assorbire le forze d'impatto.

I dolori possono essere causati da un sovraccarico eccessivo del peso sulla tibia a causa dell'aumento dell'intensità o della frequenza di un'attività, in particolare quelle che comportano molte corse o salti che possono provocare fratture da stress nella tibia. Ciò può anche essere causato da un cambiamento del terreno, come il passaggio da erba e terra battuta a cemento. Questi fattori contribuiscono al dolore alla tibia perché un cambiamento repentino, come una maggiore intensità, fa sì che i muscoli si affatichino più rapidamente e non riescano ad assorbire la forza dell'impatto. Si ritiene inoltre che l'iperpronazione possa essere una causa di questi dolori, in quanto l'eccessivo rotolamento può esercitare un'ulteriore pressione sulla tibia. Quando si verifica una di queste situazioni, il tessuto connettivo che ricopre la superficie della tibia (periostio) si infiamma.

Sintomi

Il dolore alla tibia è continuo e pulsante, e aumenta durante l'esercizio fisico. Alcuni individui possono accusare anche un gonfiore in questa zona. È importante interrompere la corsa in caso di dolore lungo il lato della tibia. Se si corre nonostante il dolore, si potrebbero causare ulteriori lesioni, quindi è importante fermarsi, ove possibile, ovviamente, al primo segno di dolore.

Cura e Prevenzione

Poiché la causa esatta del dolore alle tibie è ancora sconosciuta, il trattamento non è sempre efficace. Tuttavia, come per la maggior parte delle infiammazioni, il modo migliore per trattare le tibie è riposo e ghiaccio. Il riposo consente ai muscoli di recuperare e il ghiaccio riduce il dolore e l'infiammazione. Nei primi giorni di riposo si dovrebbe applicare un impacco di ghiaccio per 15-20 minuti ogni 2-3 ore; dopo questo periodo il dolore e l'infiammazione dovrebbero diminuire. In caso contrario, continuate per un altro paio di giorni e se il dolore persiste, è consigliabile consultare il vostro medico di fiducia, poiché potrebbero esserci problemi di fondo come una cattiva circolazione, un'ernia muscolare, una sindrome compartimentale o problemi ai nervi.

Se il dolore si riduce, il passo successivo è rafforzare e allungare i polpacci e la parte anteriore della gamba. Ecco qui un semplice esercizio di stretching per la parte anteriore dei polpacci.

Come per la maggior parte degli esercizi di stretching, bisogna mantenere la posizione per 30-60 secondi e ripetere 2-3 volte al giorno. Anche gli allungamenti e i sollevamenti dei polpacci sono necessari per la riabilitazione e la prevenzione della tibia.

In termini di prevenzione, bisogna anche controllare le scarpe da corsa che indossiamo poiché la causa più accreditata delle tibie è l'assorbimento delle forze d'impatto da parte della tibia. Per ridurre questo fenomeno è necessario indossare un paio di scarpe con un supporto e un'ammortizzazione adeguati, che possono quindi aiutare a ridurre queste forze. Inoltre, anche elementi compressivi come calze a compressione o guaine specifiche per i polpacci sono ritenuti utili, in quanto prevengono le microvibrazioni dei muscoli della gamba che possono contribuire all'affaticamento muscolare.

Come per ogni infortunio, bisogna essere pazienti nella riabilitazione: se il dolore alla tibia è stato causato da un improvviso aumento dell'intensità, bisogna fare un passo indietro e diminuire l'intensità. Allo stesso modo, se è stato il passaggio dall'erba al cemento a causare il dolore, si consiglia di tornare sull'erba e riprendere a correre più lentamente.

Scritto da Harrison Foster

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